Polo espositivo “Juana Romani”
Circolo Artistico “La Pallade Veliterna”
Circolo Artistico “La Pallade Veliterna”
GALLERIA DEI DRAPPI
“Nicola Ferri”
“Nicola Ferri”
G
razie alla disponibilità dell’Assessore Orlando Pocci è stato possibile,esporre in questa sala la collezione dei drappelloni aggiudicati negli anni alle Decarcie cittadine in occasione dell’annuale Palio nell’ambito della festa dell’uva. Quelli aggiudicati dal 1995 al 2010, sono stati donati al Comune di Velletri dall’Associazione Palio delle Decarcie “Nicola Ferri” dal 1997, un anno dopo la morte del mai dimenticato assessore ha curato la realizzazione del corteo storico.
razie alla disponibilità dell’Assessore Orlando Pocci è stato possibile,esporre in questa sala la collezione dei drappelloni aggiudicati negli anni alle Decarcie cittadine in occasione dell’annuale Palio nell’ambito della festa dell’uva. Quelli aggiudicati dal 1995 al 2010, sono stati donati al Comune di Velletri dall’Associazione Palio delle Decarcie “Nicola Ferri” dal 1997, un anno dopo la morte del mai dimenticato assessore ha curato la realizzazione del corteo storico.
razie alla disponibilità dell’Assessore Orlando Pocci è stato possibile,esporre in questa sala la collezione dei drappelloni aggiudicati negli anni alle Decarcie cittadine in occasione dell’annuale Palio nell’ambito della festa dell’uva. Quelli aggiudicati dal 1995 al 2010, sono stati donati al Comune di Velletri dall’Associazione Palio delle Decarcie “Nicola Ferri” dal 1997, un anno dopo la morte del mai dimenticato assessore ha curato la realizzazione del corteo storico.
razie alla disponibilità dell’Assessore Orlando Pocci è stato possibile,esporre in questa sala la collezione dei drappelloni aggiudicati negli anni alle Decarcie cittadine in occasione dell’annuale Palio nell’ambito della festa dell’uva. Quelli aggiudicati dal 1995 al 2010, sono stati donati al Comune di Velletri dall’Associazione Palio delle Decarcie “Nicola Ferri” dal 1997, un anno dopo la morte del mai dimenticato assessore ha curato la realizzazione del corteo storico.
Dopo due anni di deposito nei magazzini del Comune, sono stati affidati in custodia dal Gruppo Folk Equestre Città di Velletri al polo espositivo che si assunto il compito di esporli e valorizzarli come meritano. I drappi sono stati esposti nella consecuzione cronologica della loro realizzazione ed aggiudicazione.
Era il 1995, quando dovendo rilanciare la festa dell’uva e del vino di Velletri, dopo anni di oblio Nicola Ferri assessore all’agricoltura del Comune di Velletri, dopo aver visto in televisione in Palio di Siena ebbe l’idea di fare una cosa simile a Velletri.
Attorniato da un valido gruppo di lavoro composto dal Dr. Filippo Alivernini da Massimo Fabi – Carlo Lenci, il maestro Sergio Gotti e tanti altri diede corpo a quella sua idea chiamandola Palio delle Decarcie. La prima edizione si svolse in Piazza del Comune davanti da una città incredula e meravigliata. Il primo drappo opera di Mario Tata venne aggiudicato a S. Salvatore vinto da Roberto Lungarini su Eldorado. Da lì ha inizio una storia lunga quasi vent’anni. Purtroppo Nicola il 18 Novembre del 1996 improvvisamente ci lascia, dopo aver chiuso alla grande la festa dell’Uva di quell’anno. Sull’onta emotiva della sua scomparsa nasce l’ Associazione Palio delle Decarcie “Nicola Ferri” voluta da un gruppo di amici tra i quali Stefano Bastianelli – Filippo Alivernini – Luciano Taddei e tanti altri. L’associazione ha curato in accordo con il comune di Velletri la realizzazione del corteo storico e dei drappelloni fino al 2010 anno del suo scioglimento. Ora questa tradizione è tenuta viva e continua grazie all’impegno degli Sbandieratori e Musici di Velletri guidati da Fabio Antonetti.
Era il 1995, quando dovendo rilanciare la festa dell’uva e del vino di Velletri, dopo anni di oblio Nicola Ferri assessore all’agricoltura del Comune di Velletri, dopo aver visto in televisione in Palio di Siena ebbe l’idea di fare una cosa simile a Velletri.
Attorniato da un valido gruppo di lavoro composto dal Dr. Filippo Alivernini da Massimo Fabi – Carlo Lenci, il maestro Sergio Gotti e tanti altri diede corpo a quella sua idea chiamandola Palio delle Decarcie. La prima edizione si svolse in Piazza del Comune davanti da una città incredula e meravigliata. Il primo drappo opera di Mario Tata venne aggiudicato a S. Salvatore vinto da Roberto Lungarini su Eldorado. Da lì ha inizio una storia lunga quasi vent’anni. Purtroppo Nicola il 18 Novembre del 1996 improvvisamente ci lascia, dopo aver chiuso alla grande la festa dell’Uva di quell’anno. Sull’onta emotiva della sua scomparsa nasce l’ Associazione Palio delle Decarcie “Nicola Ferri” voluta da un gruppo di amici tra i quali Stefano Bastianelli – Filippo Alivernini – Luciano Taddei e tanti altri. L’associazione ha curato in accordo con il comune di Velletri la realizzazione del corteo storico e dei drappelloni fino al 2010 anno del suo scioglimento. Ora questa tradizione è tenuta viva e continua grazie all’impegno degli Sbandieratori e Musici di Velletri guidati da Fabio Antonetti.
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