martedì 29 settembre 2020

VIII VELLETRI WINE FESTIVAL "NICOLA FERRI"

 

VIII edizione del VELLETRI WINE FESTIVAL “NICOLA FERRI”

UN SUCCESSO SOTTO L’OCCHIO VIGILE DELLA PROTEZIONE CIVILE E DELLA CROCE ROSSA

La manifestazione prosegue con la mostra dei Cento Pittori di Via Margutta fino al 10 Ottobre, mentre al Teatro Ghione di Roma il 6 e il 7 Ottobre avrà luogo l’evento “IL RISORGIMENTO SECONDO LUIGI MAGNI” curato da Alessandra Kre per il XIII municipio di Roma Capitale patrocinato dalla Fondazione Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola

 

Sono stati un successo i due giorni che nello scorso fine settimana, hanno visto protagonista il Velleri Wine Festival “Nicola Ferri” giunto ormai alla sua VIII edizione. Con il sostegno dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Cesare Battisti” – Liceo Artistico “Juana Romani” del Lions Club Velletri e sotto l’occhio vigile della Protezione Civile e della Croce Rossa, che hanno collaborato a fa si che tutti rispettassero le regole per il contenimento del contagio da Covid 19 Sabato 26 Settembre alle ore 17.00 si è svolta la cerimonia inaugurale alla presenza del Consigliere Andrea Di Fabio in rappresentanza del Sindaco Orlando Pocci e dell’Assessore alla Cultura Romina Trenta. Durante la serata si è ricordato il 40 anniversario dell’uscita nelle sale di Arrivano i Bersaglieri del maestro Luigi Magni e il 30 anniversario della scomparsa del protagonista di quel film Ugo Tognazzi. E’ stato Alessandro Filippi presidente della Fondazione Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola ha tracciare un breve ricordo del grande attore cremonese attraverso la sua collaborazione con Magni. Presente in sala una nutrita rappresentanza dell’Associazione Cento Pittori di Via Margutta che proprio da Velletri ricomincia la sua attività espositiva prima di tornare ad esporre nella famosa strada romana il prossimo 28 Ottobre. I presenti hanno apprezzato notevolmente i lavori degli allievi del nostro prestigioso Liceo Artistico diretto dal Dr. Eugenio Dibennardo, che hanno esposto alcune tra le più belle sculture realizzate nel laboratorio diretto dalla professoressa Consuelo Chiarini e prima dal maestro Stefano Piali. Volti meravigliati ed estasiati abbiamo visto aggirarsi nelle sale del Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola il cui unico commento è stato “sembra di stare a casa Magni”. Domenica pomeriggio alla presenza del presidente dell’edizione 2020 il maestro Rino Barillari sono stati consegnati gli ambiti riconoscimenti: “PREMIO NAZIONALE PALLADE VELITERNA – V TARGA GIGLIO PETRIACCI a Tommaso Pensa artista della scuderia della prestigiosa Galleria Vittoria di Via Margutta, PREMIO DI PITTURA “ LA SCALETTA” – X TARGA GUSTAVO GUALTIERI a Giovanni Battista Bianchi – PREMIO MADONNA DELLE GRAZIE e PREMIO BENEDETTO DI VITO per la scultura a Giuliana Iannotti – PREMIO MENOTTI GARIBALDI ad AGOSTINO LA PAROLA associazione Cento Pittori – PREMIO VIA BANDINA al maestro PLACIDO SCANDURRA – PREMIO CANTINA SPERIMENTALE all’artista VITTORIO MACCARI – PREMIO WALTER PANTONI a Giuseppe Zingaretti Associazione Cento Pittori – PREMIO LUIGI MAGNI per le arti grafiche a TIZIANA BEFANI – PREMIO LUCIA MIRISOLA per la scenografia e il costume a VERONICA CEFALIELLO – TARGA VIA FURIO per la tecnica a Franco Paciotti associazione Cento Pittori, PREMIO HELIOS FILM al corto Un antico manoscritto per la regia di Silvia Monga mentre come annunciato le Palladi speciali sono andate alla Croce Rossa di Velletri alla Protezione Civile di Velletri e al personale sanitario del Pronto Soccorso di Velletri che ha ricevuto anche il premio del presidente della camera. Il consigliere Di Fabio ha ritirato la Pallade d’argento assegnata al Sindaco Orlando Pocci. Presenti in sala oltre al maestro Barillari il vice presidente dell’associazione Cento Pittori Antonio Servillo e Lavinia Parlamenti figlia dell’Avvocato Leila Benhar che insieme a Massimo Castellani eseguendo le volontà della signora Mirisola ha consegnato gli archivi del maestro Magni al Museo di Velletri. La manifestazione prosegue per tutto il mese di Ottobre fino al 10 avremmo la mostra dei Cento Pittori – poi ci sarà la personale di Roberto D’Amico, mentre il 6 e il 7 Ottobre al teatro Ghione di Roma ci sarà l’evento IL RISORGIMENTO SECONDO LUIGI MAGNI curato da Alessandra Kre. Concluderemo l’ VIII edizione il prossimo 27 ottobre anniversari delle scomparse di Ugo Tognazzi e Luigi Magni con una serata di cui presto daremo i dettagli. Va un grazie a Leonardo Di Silvio e  tutto lo staff di Radio Mania in particolare Leonardo Palone, ad Alessandro Ercoli, Carla Lombardozzi e Michela De Rossi del Lions Club di Velletri, al dirigente Eugenio Dibennardo, ad Eleonora Gasbarri di Bimbi Chic – a Chiara Catena e a tutti i presenti in particolare agli amici consiglieri comunali Andrea Di Fabio e Faliero Comandini agli assessori Edoardo Menicocci – Alessandro Priori – alla Confraternita della Madonna delle Grazie.  In ultimo un grazie al gruppo di protezione civile e alla croce rossa per la collaborazione nel controllo delle norme anticovid  e all’amministrazione comunale tutta.

Alessandro Filippi








venerdì 7 agosto 2020

VELLETRI WINE FESTIVAL 2020

 

Nel rispetto delle norme per il contenimento del contagio da Covid 19 e per celebrare il quarantesimo anniversario dell’uscita nelle sale de “Arrivano i Bersaglieri e il trentesimo anniversario dell’uscita nelle sale de “In nome del Popolo Sovrano” del maestro Luigi Magni al via l’organizzazione  l’ VIII edizione

IL VELLETRI WINE FESTIVAL “NICOLA FERRI” CI SARA’

dedicato a Ugo Tognazzi e Nino Manfredi

Come tradizione, prima della pausa estiva si mette in moto la macchina organizzativa del VELLETRI WINE FESTIVAL “NICOLA FERRI” il tradizionale appuntamento culturale di fine Settembre, istituto per volere dell’allora Assessore all’Agricoltura, ed oggi Sindaco di Velletri Orlando Pocci, nel 2013. La manifestazione che quest’anno inevitabilmente, risentirà delle restrizioni legate alle norme per il contenimento del contagio da Covid 19, è fissata dal 26 Settembre al 4 Ottobre 2020 sarà dedicata a Ugo Tognazzi e Nino Manfredi, per celebrare il quarantesimo anniversario dell’uscita nelle sale di Arrivano i Bersaglieri di cui Tognazzi e protagonista e il trentesimo anniversario dell’uscita nelle sale de “In nome del Popolo Sovrano,dove Nino Manfredi interpreta Ciceruacchio. Entrambi i film per la regia del maestro Luigi Magni si legano a pagine di storia, vissute di riflesso anche nel nostro territorio e ci danno la possibilità di ricordare il trentesimo anniversario della morte di Ugo Tognazzi che cade il 27 Ottobre 2020, e iniziare le celebrazioni per il centenario della nascita di Nino Manfredi che sarà nel 2021, al quale verrà dedicata anche l’edizione numero 12 del SamPietrino D’ORO marguttiano, fissata per il 19 Giugno 2021. Cercheremo per quanto possibile di mantenere alto il tono dell’evento, con il premio Pallade Veliterna speciale andremo a riconoscere le realtà che durante la pandemia sono state in prima linea. Sulla pagina facebook della manifestazione è stato pubblicato il bando per partecipare. Presto i primi dettagli per partecipare e presenziare ai vari appuntamenti.

ALESSANDRO FILIPPI





sabato 25 luglio 2020

RASSEGNA ESTIVA 2020

Notti d’arte – Notti di stelle – Notti di Cinema

CON “ ROMA” DI FEDERICO FELLINI 

al via la programmazione di Agosto

Da cornice alle proiezioni una mostra di foto di scena dei film del maestro Luigi Magni e di alcuni disegni inediti della Signora Lucia Mirisola

Prosegue la rassegna Notti d’arte – Notti di Stelle – Notti di Cinema, Sabato 1 Agosto alle ore 19.00 e alle ore 21.30 presso il Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola verrà proiettato ROMA di Federico Fellini che apre la programmazione di Agosto della tradizionale manifestazione estiva giunta ormai alla sua V edizione. Di cornice alle proiezioni nella Sala Marcello De Rossi del Polo Espositivo Juana Romani dell’Istituto Cesare Battisti in Via Luigi Novelli 3 una mostra delle più belle foto di scena  dei film del maestro Luigi Magni impreziosita da alcuni disegni inediti della Signora Lucia Mirisola. Ricordiamo che le proiezioni avranno luogo ogni venerdì e sabato alle ore 21.30 nel rispetto delle normative anti covid con inizio alle ore 21.30 mentre la mostra e tutto il museo Magni – Mirisola sarà visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00 la visita sarà accompagnata da una selezione delle più belle colonne sonore di Armando Trovajoli – Ennio Morricone – Nino Rota – Nicola Piovani mixate con i più belli brani della tradizione popolare romana e della musica leggera italiana. Un immersione di arte – musica – cinema che in queste serate di calura estiva ci permetterà di riassaporare qualcosa che rischia di essere dimenticato nell’oblio della storia.

ALESSANDRO FILIPPI

 

PROGRAMMA MESE DI AGOSTO

1 Agosto ore 19.00 – 21.30 ROMA di Federico Fellini

7 Agosto ore 21.30 C’era una volta in America di Sergio Leone

8 Agosto ore 21.30 Il Tassinaro di Alberto Sordi

14 Agosto ore 21.30 C’era una volta il West di Sergio Leone

15 Agosto ore 21.30 Il Marchese del Grillo di Mario Monicelli

21 Agosto ore 21.30 “il buono – il brutto e il cattivo di Sergio Leone

22 Agosto ore 21.30  La Marcia su Roma di Dino Risi

28 Agosto ore 21.30  I Soliti Ignoti di Mario Monicelli

29 Agosto ore 21.30 Profumo di Donna di Dino Risi

SI RICORDA DI PRENOTARE ALLO 06/94832759 o alla mail decarcievelletri@gmail.com






venerdì 17 luglio 2020

VIII VELLETRI WINE FESTIVAL "NICOLA FERRI" BANDO DI CONCORSO

BANDO DI CONCORSO

 

Articolo 1 

Il Circolo Artistico La Pallade Veliterna “Gustavo Gualtieri” con Fondazione Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola la Galleria Vittoria e agli Assessorati alla Cultura e alla Valorizzazione dei Prodotti Locali del Comune di Velletri bandisce per l’anno 2020 la tradizionale collettiva di pittura – scultura – grafica – fotografia e miglior corto prevista presso il Polo Espositivo Juana Romani dal 27 Settembre al 10 ottobre 2020. 

 Articolo 2 

Sono ammessi a partecipare alla manifestazione artisti residenti degli Stati dell’Unione Europea che accetteranno e sottoscriveranno il presente regolamento. 

 

Articolo 3 

Una commissione appositamente nominata dal presidente del Circolo Artistico La Pallade Veliterna assegnerà i seguenti riconoscimenti XIX° Premio Nazionale Pallade Veliterna V°targa Giglio Petriacci all’artista primo classificato su tutte le sezioni del Velletri Wine Festival “Nicola Ferri” XXX° Premio di pittura “La Scaletta” IX° targa Gustavo Gualtieri all’artista primo classificato su tutte le sezioni del Velletri Wine Festival “Nicola Ferri” IV° Premio Nazionale “Luigi Magni” per le arti grafiche II° Premio “ Eugenio e Giovanni Casentini” per la fotografia I°I Premio “Elios film” per il miglior corto X° Premio “Benedetto Di Vito” per la scultura V° Premio “Walter Pantoni” al miglior quadro rappresentante il territorio VI° Premio “Cantina Sperimentale” al migliore composizione VI° Premio “Menotti Garibaldi” alla migliore prospettiva VI° Premio “Via Bandina” alla migliore cromaticità X° Targa “Via Furio” per la tecnica X° Premio “Maria Madre della Divina Grazia” per il miglior soggetto sacro 

 

Articolo 4 

SEZIONE PITTURA Sono ammesse opere a tema rigorosamente libero con misure non superiori al 100 x 70 le stesse devono essere munite di attaccaglia e non devono avere cornice con vetro. 

Articolo 5 

SEZIONE SCULTURA Sono ammesse opere a tema rigorosamente libero con misure non superiori al metro di altezza e munite di base 

 

Articolo 6 

SEZIONE FOTOGRAFICA Sono ammesse opere a tema rigorosamente libero formato A3 munite di attaccaglia 

 

Articolo 7 

SEZIONE GRAFICA Sono ammesse opere a tema rigorosamente libero con misure non superiori al 100x70 munite di attaccaglia e con cornice senza vetro 

 

Articolo 8 

SEZIONE CORTO Sono ammesse opere di una durata non superiore ai 15 minuti in formato DVD classico a tema rigorosamente libero. I DVD devono pervenire presso il Polo Espositivo Juana Romani in Via Luigi Novelli 3 a Velletri entro e non oltre il 10 Settembre 2020. 

 

Articolo 9 

Come tradizione una settimana prima della manifestazione avverrà presso il Polo Espositivo Juana Romani il consueto sorteggio alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Velletri per l’abbinamento dei partecipanti alle etichette prodotte dalle aziende vitivinicole del territorio e dei comuni dei gemellati. 

 

Articolo 10 

La commissione presieduta dall’Assessore alla Cultura del Comune di Velletri si esprimerà con giudizio insindacabile e inappellabile. I componenti saranno resi noti insieme al nome del presidente della VII edizione e dell’insignito della II° Pallade d’Argento durante la cerimonia del sorteggio prevista per Sabato 19 Settembre 2020 alle ore 17.00 presso il Polo Espositivo Juana Romani 

 

Articolo 11 

Per l’iscrizione al VELLETRI WINE FESTIVAL “NICOLA FERRI” bisogna versare una quota di euro 15.00 per opera posta in concorso nelle varie sezioni sopra elencate. Il versamento può essere fatto in loco alla consegna delle stesse. Le opere per le sezioni di pittura – fotografia – grafica e scultura devono pervenire presso il Polo Espositivo Juana Romani entro e non oltre il 15 settembre 2020. 

 

Articolo 12 

Saranno conferiti come tradizione tre PREMI PALLADE VELITERNA speciali e due alla carriera a personalità distinte per meriti nel panorama artistico – culturale nazionale.

 


giovedì 5 marzo 2020

COMUNICAZIONE

In rispetto delle normative emanate con decreto del Presidente del Consiglio si comunica che il previsto evento "LE DONNE DI MAGNI" è rinviato dopo il 3 Aprile 2020 avendo il Sindaco di Velletri Orlando Pocci con proprio provvedimento disposto la sospensione delle manifestazioni di ogni natura fino a quella data. (seguiranno aggiornamenti)

Alessandro Filippi

lunedì 2 marzo 2020

8 MARZO AL POLO


Sabato 7 Marzo 2020 per la Festa della Donna al Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola

LE “DONNE” DI MAGNI

Il prossimo 7 Marzo al Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola per la Festa della Donna ci sarà un evento particolare che con letture di poesie e proiezioni vuole celebrare le “donne” di Magni ovvero le protagoniste femminili dei suoi film e naturalmente la sua donna la Signora Lucia Mirisola che per oltre mezzo secolo le è stata accanto sia nella vita che nel lavoro. Oltre ad essere sua moglie è stata la scenografa e costumista di tutti i film firmati dal maestro romano. Il viaggio inizia nel 1968 con la prima donna Vonetta Mc Gee che ha interpretato FAUSTINA la protagonista dell’omonimo film che segna l’esordio di Magni come regista. Vonetta era una delle pantere nere  impegnate nell’emancipazione delle “nere”in America.  Vonetta era una femminista doc. In California era legata alle pantere nere,il movimento rivoluzionario che lottava contro l’emancipazione delle nere, la segue la splendida Claudia Cardinale che Nell’Anno del Signore interpreta il ruolo di GIUDITTA la ragazza ebrea della quale era innamorato Cornacchia il calzolaro ignorante interpretato da Nino Manfredi, ma lei subisce inevitabilmente il fascino dei carbonari Targhini e Montanari. Una magnifica Silvano Magano è EMILIA nel film Scipione detto anche l’Africano, arriva poi MONICA VITTI l’indimenticabile protagonista de LA TOSCA alla quale segue Catherin Spaak nel ruolo di FIORENZA ne La Via dei Babbuini. Andiamo avanti e troviamo Carmen Scarpitta nel ruolo della contessa FLAMINIA ne In nome del Papa Re. In Arrivano i Bersaglieri c’è Giovanna Ralli nel ruolo di NUNZIATINA che lascia il passo alla giovanissima Federica Mastroianni nel ruolo di LEONETTA in State buoni se potete. Mentre nel 1987 Stefania Sandrelli interpreta CLAUDIA in Secondo Ponzio Pilato e nel 1988 sarà ORNELLA NUTI la protagonista indiscussa al fianco di Giancarlo Giannini ne ‘O Re interpretando MARIA SOFIA DI BORBONE. Due protagoniste indiscusse sono ELENA SOFIA RICCI e SERENA GRANDI nei ruoli della marchesa Arquati e della serva Rosetta. Chiude il viaggio LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE nel ruolo di Cecilia nel film LA CARBONARA. Non mancherà un omaggio alla donna per eccellenza nella vita di Magni sua moglie Lucia Mirsola che è stata anche la sua scenografa e costumista. Tutto avrà inizio alle ore 17.00 con la lettura di poesie alla quali farà seguito un dibattito sul mondo femminile a cura della vigna dei poeti, durante tutta la serata verrà proiettato un video realizzato con il materiale dell’Archivio del Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola che celebrerà le donne già ricordate all’inizio sarà il responsabile del Museo Alessandro Filippi a chiudere la serata con una breve conferenza su tutte loro. VI ASPETTIAMO




Giovanna Ralli NUNZIATINA in ARRIVANO I BERSAGLIERI


dopo la serata il BARICENTRO CAFFE' CI ASPETTA IN CORSO DELLA REPUBBLICA 167 PER L'APERITIVO







mercoledì 22 gennaio 2020

VI ASPETTIAMO

IL GRANDE CINEMA ITALIANO rassegna presso il Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola Velletri Via Luigi Novelli 3
PROGRAMMA
mese di Febbraio 2020
100 FELLINI
Sabato 1 Febbraio 2020 ore 17.00
I VITELLONI
Sabato 8 Febbraio 2020 ore 17.00 AMARCORD
Sabato 15 Febbraio 2020 ore 17.00
LA STRADA
Sabato 22 Febbraio 2020 ore 17.00 CASANOVA
Sabato 29 Febbraio 2020 ore 17.00 ROMA
100 SORDI
Mercoledì 5 Febbraio 2020 ore 17.00
UN AMERICANO A ROMA
Mercoledì 12 Febbraio 2020 ore 17.00
IL VIGILE
Mercoledì 19 Febbraio 2020 ore 17.00
UN GIORNO DI PRETURA
Mercoledì 26 Febbraio 2020 ore 17.00
IL VEDOVO
20 GASSMAN
Giovedì 6 Febbraio 2020 ore 17.00
BRANCALEONE
Giovedì 13 Febbraio 2020 ore 17.00
I SOLITI IGNOTI
Giovedì 20 Febbraio 2020 ore 17.00
SE PERMETTE PARLIAMO DI DONNE
Giovedì 27 Febbraio 2020 ore 17.00
IL CONTE TACCHIA
30 TOGNAZZI
Venerdì 3 Febbraio 2020 ore 17.00
IL FEDERALE
Venerdì 7 Febbraio 2020 ore 17.00
I NUOVI MOSTRI
Venerdì 14 Febbraio 2020 ore 17.00
AMICI MIEI
Venerdì 21 Febbraio 2020 ore 17.00
IL VIZIETTO
Venerdì 28 Febbraio 2020 ore 17.00
I GIORNI DEL COMMISSARIO AMBROSIO
5 EKBERG
Martedì 4 Febbraio 2020 ore 17.00
I MONGOLI
Martedì 11 Febbraio 2020 ore 17.00
SCUSI LEI E’ FAVOREVOLE O CONTRARIO
Martedì 18 Febbraio 2020 ore 17.00
LA LUNGA CAVALCATA DELLA VENDETTA
( le proiezioni avranno luogo con un minimo di 5 persone in sala – in alternativa verrà proiettato un collage dedicato agli artisti celebrati in questo 2020)
INGRESSO GRATUITO

lunedì 20 gennaio 2020

INEDITO MASTROIANNI


Centenario della nascita di Federico Fellini : in una scena inedita di Roma l’omaggio del maestro al suo montatore di fiducia

“Bonasera sor Marcè me saluti su fratello”
                                                                                                                                                                                                                     
In una scena inedita del film “Roma” di Federico Fellini,restaurata dal laboratorio “l’Immagine Ritrovata di Bologna” si trova un velato omaggio del maestro al suo montatore di fiducia Ruggero Mastroianni. Durante la celebre festa di Noantri a Trastevere una troupe si avvicina a Marcello Mastroianni per intervistarlo e Marcello cerca di sfuggire alla macchina da presa da un certo punto passa un personaggio e rivolgendosi a Mastroianni dice “Bonasera sor Marcè me saluti su fratello”.
Si tratta questa di una bella testimonianza d’affetto da parte di Fellini per Ruggero Mastroianni, che ha montato quasi tutti i suoi film contribuendo così alla vittoria di tre dei cinque Premi Oscar vinti dal grande regista italiano. La collaborazione di Mastroianni con il maestro inizia  con il montaggio di Giulietta degli Spiriti (1965) per proseguire con l’episodio inserito in “ Tre Passi nel delerio”  dal titolo Toby Dammit (1967) per poi arrivare a Block Notes di un Regista (1969) – I Clows ( 1970) -  Roma (1972) – Amarcord ( 1973) – Prova d’Orchestra (1979) – La Città delle Donne (1980)  E la nave va (1983) e finire con  Ginger e Fred (1985) .
Non solo Fellini, stimava talmente Mastroianni da affidarsi completamente alla sua bravura e alla sua professionalità vanno ricordati maestri come Francesco Rosi – Mario Monicelli – Luigi Magni – Luchino Visconti. Con il “conte” Ruggero ha avuto un rapporto particolare rendonsi protagonista di un’operazione rimasta nella storia. Dopo aver montato Ludwing secondo le indicazioni della produzione tagliandolo notevolmente, comprò insieme a Piero Tosi e Suso Cecchi D’Amico i tagli messi all’asta dalla tecnicolr e lo rimontò in versione integrale facendo forza sui suoi ricordi.
Ci piace raccontare queste piccole “chicche” perché i giovani sappiano e si appassionino a queste straordinarie figure che hanno scritto la storia della settima arte.






giovedì 16 gennaio 2020

CIAO ANITA



Il centenario della nascita di Federico Fellini si lega al ricordo del’ icona della “Dolce Vita” vissuta nel territorio dei Castelli Romani scomparsa cinque anni orsono

ANITA EKBERG ha vissuto nel territorio dei Castelli Romani
Chi non ha mai visto le sequenze del celebre bagno nella Fontana di Trevi del film “La Doce Vita” di Federico Fellini con Marcello Mastroianni e la splendida attrice svedese Anita Ekberg che grazie a quella scena è entrata nella storia del cinema italiano. Forse pochi sanno che “Anitona” come veniva affettuosamente chiamata dal pubblico cinematografico è vissuta nel territorio dei castelli romani precisamente tra Genzano e Rocca di Papa. Il centenario della nascita del regista che l’ha resa famosa si lega al suo ricordo nel quinto anniversario della sua scomparsa, avvenuta a Rocca di Papa l’ 11 Gennaio 2015. Tra i tanti volti del grande cinema italiano che hanno abitato nel nostro territorio non possiamo dimenticare colei che incarna un fenomeno di costume nato dopo il film tra i cult del cinema italiano. Anita è nata in Svezia nel 1931 ed è cresce in una famiglia numerosa di otto fratelli.
Dopo aver vinto il titolo di Miss Svezia nel 1950, si trasferisce negli Stati Uniti dove il produttore Howard Hughes la introduce nel mondo del cinema e ottiene un ruolo minore in Viaggio al pianeta Venere (1953) di Charles Lamont, con protagonisti Gianni e Pinotto. Una parte più importante le viene assegnata accanto a Jerry Lewis e Dean Martin in Artisti e modelle (1955) di Frank Tashlin. In questi anni Hollywood le assegna il soprannome The Iceberg. Nel 1956 è finalmente protagonista nell'ultimo film della coppia Lewis-Martin, Hollywood o morte!, diretta ancora da Frank Tashlin; per questo ruolo vince un Golden Globe come miglior attrice emergente.
Sempre nello stesso anno King Vidor le affida una parte nel colossal Guerra e pace. Dopo aver girato nel 1959 Nel segno di Roma, diretto da Guido Brignone, in cui veste i panni della regina Zenobia che si ribella all'Impero Romano, la Ekberg è Sylvia nel film che la rende subito una straordinaria icona, La dolce vita di Federico Fellini (1960): la scena del bagno notturno nella Fontana di Trevi diventerà un classico che entrerà per sempre nella storia del cinema mondiale. Nel 1961 appare nei Mongoli di André De Toth e in  A porte chiuse di Dino Risi, con il quale fu brevemente fidanzata.
Fellini tornerà a dirigerla nello straordinario episodio Le tentazioni del dottor Antonio in Boccaccio '70 (1962), dove la sua provocante bellezza diventa un vero incubo per le notti del Dottor Antonio, un petulante moralista interpretato da Peppino De Filippo, e nella parte di se stessa in I clowns (1970) e Intervista (1987), quest'ultimo insieme al suo partner di un tempo Marcello Mastroianni. Nel 1962 venne presa in considerazione per il ruolo di Honey Ryder nel film Agente 007 - Licenza di uccidere di Terence Young, poi assegnato ad Ursula Andress.
Nel 1963 l'attrice fece temporaneo ritorno ad Hollywood, dove recita in I 4 del Texas di Robert Aldrich, accanto a Dean MartinFrank Sinatra e Ursula Andress; lo stesso anno affianca il comico Bob Hope in Chiamami Buana di Gordon Douglas. Dalla seconda metà degli anni sessanta sposta definitivamente la propria residenza in Italia e lavora in svariate produzioni europee, ma poche degne di nota, come Poirot e il caso Amanda (1965) di Frank TashlinScusi, lei è favorevole o contrario? (1966) di e con Alberto SordiStazione luna (1966) di Gordon Douglas, ove ritrovò Jerry LewisLa sfinge d'oro di Luigi Scattini (1967)Il cobra di Mario Sequi (1967), Sette volte donna (1967) di Vittorio De Sica e La morte bussa due volte (1969) di Harald Philippe.
I suoi film degli anni settanta sono da circoscrivere alla categoria dei film di genere, come le commedie sexy Il debito coniugale (1970) di Franco Prosperi (1970), con Lando Buzzanca, e Casa d'appuntamento (1972) di Ferdinando Merighi, con Barbara Bouchet, lo spaghetti western La lunga cavalcata della vendetta (1972) di Tanio Boccia, con Richard Harrison, e il thriller Suor Omicidi (1979) di Giulio Berruti. Nel 1978 la sua copertina nella rivista maschile americana Playboy fece storia, tanto da essere considerata tuttora uno dei servizi più memorabili del giornale.
L'iconico servizio a lei dedicato sul giornale la rende ancora più amata e seguita dal pubblico americano.[2][3] Poco dopo posa per una copertina di Playmen per l'Italia, ove però appare visibilmente ingrassata. Passata rapidamente dai ruoli di sex symbol a quelli di caratterista, negli anni ottanta la Ekberg prende parte a film di vario genere ma di scarso successo commerciale, quali S.H.E. la volpe, il lupo e l'oca selvaggia (1980) di Robert Michael Lewis (il suo ultimo film di produzione statunitense), Cicciabomba (1982) di Umberto Lenzi, con Donatella RettoreIl conte Max (1991) di e con Christian De SicaCattive ragazze (1992) di Marina Ripa di Meana, con Eva GrimaldiBambola (1996) di Juan José Bigas Luna, con Valeria MariniIl nano rosso (1998) di Yvan Le Moine. Nel 2002 appare in due episodi della seconda stagione della serie tv di Canale 5 Il bello delle donne.
Il 5 novembre 2010 l'attrice fece la sua ultima apparizione pubblica nella trasmissione televisiva I migliori anni condotta da Carlo Conti, dove fu ospite in occasione del cinquantesimo anniversario de La dolce vita (1960) e raccontò di come venne realizzata la memorabile scena della Fontana di Trevi. L'attrice si presentò in trasmissione zoppicante e sostenuta da una stampella per i postumi di una caduta avvenuta il 20 luglio dello stesso anno all'interno della sua villa a Genzano di Roma, che le aveva provocato la frattura del femore sinistro dalla quale si stava ristabilendo. Nel settembre del 2011, vicina al compimento degli ottant'anni, le sue condizioni di salute peggiorarono: una frattura all'altro femore, nonostante la buona riuscita dell'operazione, essendo ancora debole per la precedente caduta, non le permise più di camminare e fu così che l'attrice, sola e senza parenti, venne ricoverata in una clinica a lunga degenza situata a Nemi, dove ha vissuto per due anni, e in seguito trasferita a Rocca di Papa, in cui è restata fino alla morte.
Poco dopo il suo ricovero alla fine 2011 la sua villa viene svaligiata e successivamente danneggiata da un incendio. In serie difficoltà economiche, chiese aiuto alla Fondazione Fellini di Rimini che però non fu in grado di aiutarla. L'attrice aveva anche chiesto di poter usufruire dei contributi della legge Bacchelli, che le furono però negati in quanto cittadina straniera (non aveva mai preso la cittadinanza italiana). Qualche mese più tardi riuscì comunque ad ottenere due pensioni da parte degli Stati Uniti d'America, ove aveva lavorato e risieduto per vari anni. Dopo oltre 3 anni complessivi di ricovero Anita Ekberg muore la mattina dell'11 gennaio 2015, a 83 anni di età, per le conseguenze di un cancro al fegato che le era stato diagnosticato circa un anno prima. Le esequie si sono tenute il 14 gennaio nella chiesa evangelica luterana di Roma. La salma è stata poi cremata e le ceneri vennero collocate nel cimitero della chiesa di Skanör in Svezia.




lunedì 13 gennaio 2020

CENTO FELLINI

TRE CAPRICCI IN OMAGGIO A FELLINI
TRE VIDEO DI FRANCO DI MATTEO PROIETTATI A SEGUIRE IL 20 GENNAIO NEL CENTENARIO DELLA SUA NASCITA

"Approfittati pure di me" 1986
"Elisabetta Catalano in otto e mezzo" 2012
"Incendio Fellini" 2014
I tre video nascono ognuno da una motivazione diversa
Il primo enfatizza le tipiche atmosfere oniriche del maestro con una "forzatura" rispetto ai suoi topos dopo il film "Ginger e Fred, come la suprema noia delle televendite, come la donna in perenne, sfuggente seduzione, le comparse manichini, i vari freex che normalmente stazionavano nei suoi set, e l'aspetto messianico del personaggio "telerivelazione"
Il secondo nasce da una fotografia che avevo di tazio Secchiaroli del set di "Otto e Mezzo", con uno splendido primo piano di Elisabetta Catalano. Volli saperne di più, riunii le pose della Catalano, e fu evidente che non era una semplice apparizione, ma una vera parte; era la cognatina di Guido, il protagonista, ed ha una delle battute più al vetriolo nei suoi riguardi. Fu in quel set che la Catalano iniziò a fotografare; si perse un attrice, ma si guadagnò una ritrattista straordinaria,
Il terzo video è il quasi una riscrittura sempre in chiave tarsch del suo mondo; la Casa del passeggero, un suo luogo d'affezione, da lui rievocataa in "intervista", era divenuta una discarica ( si vede fino a che punto nell'ultimo fotogramma) ; ho pensato a delle fiamme purificatrici, dove la meravigliosa bellezza dei suoi ricordi di ragazzo avessero ragione sul degrado estetico e mediatico degli anni 90. Ed ecco l'apparizione di Mina, da lui idolatrata, la beffa di attori improbabili a parodiare i suoi sogni, l'avanzamento di madonne in processione in delosanti perefiferie, il caos del traffico che non impedisce flussi di splendori barocchi. Il melange è irrobustito da momenti del film dove il materiale umano sembra guidare le sue scelte espressive; ed ecco mostruose maschere appaiono tra i fiori, e si compenetrano i volti di baccanti, per rilvelarsi alla fine sovrapposte a raffigurare il dipinto le Demoiselle di Avignon, le ragazze di un bordello mostrificate da Picasso, ma sempre molto umanizzate da Fellini. Il tutto sempre con il massimo rispetto ed amore per Federico il grande.
FRANCO DI MATTEO


venerdì 10 gennaio 2020

CENTO FELLINI


CENTO FELLINI
LUCIA MIRISOLA - RUGGERO MASTROIANNI – FEDERICO FELLINI

Il prossimo 20 Gennaio, si compiranno i cento anni dalla nascita di Federico Fellini e il Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola non poteva certo lasciar passare inosservato questo importante anniversario per due motivi, il primo per quello che rappresenta l’opera di Fellini nella storia del Cinema Italiano e il secondo per i legami con il maestro di Lucia Mirisola e di Ruggero Mastroianni. La prima appena arrivata a Roma da Venezia e iscritta al Centro Sperimentale di Cinematografia fu allieva del grande Pietro Gherardi che la volle come sua assistente nella realizzazione dei costumi de La Dolce Vita uno dei film cult di Fellini nel quale c’è anche l’opera di Adriano De Angelis presidente onorario del Museo che ha realizzato il grande Cristo che nelle prime scene sorvola Roma attaccato ad elicottero. Ruggero Mastroianni invece è stato il montatore di fiducia di Fellini con il quale ha collaborato in quasi la totalità delle sue opere, di Mastroianni è il montaggio di Giulietta degli Spiriti – Amarcord – Ginger e Fred – Fellini – Satyricon – I Clowns – Roma giusto per ricordarne alcuni. Quindi ci uniamo alle celebrazioni del centenario per ricordare Lucia e Ruggero e celebrare il cinema italiano che ha fatto la storia. Grazie all’ Alpa Cinema dell’amico Paolo Santapace possiamo esporre nella Sala Marcello De Rossi del nostro Polo Espositivo il microcine 35 millimetri appartenuto al maestro con il quale sul set guardava il girato giornaliero. Vi aspettiamo numerosi dal 20 Gennaio in poi, il programma è in fase di redazione e comprenderà anche eventi per il centenario della nascita di Alberto Sordi, il trentennale della morte di Ugo Tognazzi e il ventennale della morte di Vittorio Gassman tutti e tre sono legati alla città di Velletri per averci in qualche modo abitato e per aver lavorato sotto la direzione di Gigi Magni in Nell’anno del Signore -  La Tosca  - Scipione detto anche l’africano – In nome del Popolo Sovrano – Arrivano i Bersaglieri. Seguiteci sui nostri canali social per saperne di più

Lucia Mirisola

Ruggero Mastroianni

Federico Fellini


NATALE 2019

Conclusa la XIII rassegna d’arte sacra
IL PREMIO CROCE VELITERNA DOTT DON MARCO NEMESI AD EMMA CHIAVARONE
la XXX mostra veliterna dei presepi vinta da Mauro Manciocchi e Gabriele Consoli

Nel pomeriggio del 6 Gennaio al Polo Espositivo Juana Romani si è conclusa la XIII rassegna d’arte sacra con una cerimonia di premiazione alla quale hanno partecipato un nutrito gruppo di persone presenti il Sindaco di Velletri Orlando Pocci che con gli assessori Romina Trenta e Romano Favetta hanno portato i saluti istituzionali ai quali ha fatto seguito il canto della Pasquella da parte de La Buona Novella. Mentre Carlo Audino ha eseguito alcuni brani tratti dalla Buona Novella di Fabrizio De Andrè il premio Croce Veliterna Dott Don Marco Nemesi realizzato ed offerto dalla Gioielleria Maggi di Sabrina Brodosi di Lariano è andato all’artista napoletana Emma Chiavarone ma residente a Cisterna che ha presentato delle sculture in terracotta le quali hanno ottenuto 18 voti da parte dei visitatori. Voti 16 invece hanno ottenuto i pregevoli lavori di sbalzo del maestro Franco Passeri.
Contestualmente sono stati consegnati anche i premi per la XXX edizione della mostra veliterna dei presepi curata dal Comitato Discesa della Befana, a vincere per la giuria tecnica il presepe di Mauro Manciocchi realizzato con attrezzi agricoli mentre la giuria popolare ha decretato vincitore Gabriele Consoli con un presepe tradizionale. Il Sindaco e l’Assessore Trenta hanno espresso soddisfazione per le due iniziative promettendo per gli anni futuri il sostegno e la vicinanza dell’amministrazione. La cerimonia di premiazione era sotto il patrocinio della Fondazione Fabrizio De Andrè.
ALESSANDRO FILIPPI

Il compianto Don Marco Nemesi

una delle opere di Emma Chiavarone


il presepe di Gabriele Consoli

Il presepe di Mauro Manciocchi

IX VELLETRI WINE FESTIVAL "NICOLA FERRI" bando

X VELLETRI WINE FESTIVAL NICOLA FERRI bando di concorso

Il Circolo Artistico La Pallade Veliterna, indice anche quest’anno la tradizionale collettiva di pittura scultura e grafica per l’assegnazio...