pagina ufficiale dell'associazione che dal 2013 ha ricevuto in uso la sede storica dell'Istituto d'arte Juana Romani in Via Luigi Novelli 3 atttaverso una regolare convenzione con la dirigente del Cesare Battisti di Velletri dr.ssa Stefania Ciarla
mercoledì 25 febbraio 2015
Conferenza Stampa
Sabato 28 febbraio presso il polo espositivo juana romani avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della mostra il fregio del parlamento e il suo restauro e della collettiva di pittura scultura e grafica dedicata ad antonino e Mario Ciancia. Saranno proiettati i video ufficiali della manifestazione. Cittadini artisti operatori dell informazione sono invitati a partecipare
mercoledì 18 febbraio 2015
iniziano ad arrivare le adesioni istituzionali
La fondazione primoli ha concesso il suo patrocinio alla mostra in via di preparazione.
Siamo in attesa della concessione dell alto patronato del presidente della repubblica.
Del patrocinio della camera e del senato
Del patrocinio dell accademia di s.luca
Siamo in attesa della concessione dell alto patronato del presidente della repubblica.
Del patrocinio della camera e del senato
Del patrocinio dell accademia di s.luca
domenica 15 febbraio 2015
La nostra associazione ringrazia di cuore la famiglia sartorio tutta per la fiducia che ha riposto in noi accogliendo il nostro progetto per rendere omaggio al grande maestro. Ringrazia di cuore la conservazione e restauro SNC e Cecilia bernardini la camera dei deputati e quanti stanno collaborando alla buona riuscita del progetto
Istituto d’Istruzione “Cesare Battisti”
Liceo Artistico “Juana Romani” - Circolo
Artistico “La Pallade Veliterna ”
Archivio “Eredi Sartorio” Conservazione e
Restauro snc e Cecilia Bernardini
Organizzazione
Artistica “Friarte” – Associazione “La Mimosa ”
Associazione
Dimensione Futura – Templari di Fra Raimondo Folquez
PRESENTANO
IL FREGIO DEL
PARLAMENTO E IL SUO RESTAURO
(omaggio a Giulio
Aristide Sartorio 1860 – 1932)
in occasione della
Festa delle Camelie
14 MARZO – 27 APRILE
2015
(Sala Marcello De
Rossi – Polo Espositivo Juana Romani
Via Luigi Novelli 3
Velletri )
INAUGURAZIONE
14 MARZO 2015 ORE 17
esporranno anche gli
artisti del territorio per l’assegnazione del
Premio
“Antonino e Mario Ciancia” prevista il 25 Aprile 2015 ore 12
DOMENICA 22 MARZO 2015
ORE 11
Sala Marcello De Rossi
Convegno
GIULIO ARTISTIDE
SARTORIO
IL FREGIO E IL SUO RESTAURO
intervengono
AVV. RENATO MAMMUCARI
storico e critico d’arte
DANIELA BARTOLETTI
restauratrice del fregio
CECILIA BERNARDINI
restauratrice del fregio
lunedì 2 febbraio 2015
BANDO DEL PREMIO ANTONINO E MARIO CIANCIA
Comune di Velletri
Ass.ti alla Cultura e al Turismo
Circolo Artistico “La Pallade Veliterna ”
Organizzazione Artistica Ermeneglido
Frioni “Friarte”
PREMIO ANTONINO E MARIO CIANCIA
Caprile 1851 – Velletri 1906 – Velletri
1876 – Roma 1940
14
Marzo – 27 Aprile 2015
Nell’ambito dell’annuale Festa
delle Camelie, il Circolo Artistico “La Pallade Veliterna ”
indice il Premio Antonino e Mario Ciancia. Artisti che hanno scritto un
capitolo fondamentale nella storia della nostra città a cavallo tra la fine del
XIX secolo e gli anni quaranta del XX secolo. La collettiva farà da cornice ad
una mostra evento dedicata al grande maestro Giulio Aristide Sartorio
realizzata in collaborazione con l’Archivio “Sartorio” e la Camera dei Deputati.
REGOLAMENTO DEL CONCORSO
Articolo 1
Il premio Ciancia è un concorso
aperto a tutti gli artisti italiani e stranieri di tutte le età e si svolgerà a
Velletri dal 14 Marzo al 27 Aprile 2015 presso il polo espositivo Juana Romani
( Via Luigi Novelli 3 00049 Velletri). La collettiva sarà inaugurata in
occasione della Festa delle Camelie appuntamento che richiama in città
visitatori da tutto il territorio nazionale. Il premio è a cadenza biennale.
Articolo 2
Gli artisti che vogliono aderire
al Premio dovranno inviare un loro curriculum vitae e le foto delle opere
all’indirizzo email decarcievelletri@gmail.com
entro e non oltre il 10 Marzo 2015.
Articolo 3
Sono ammesse opere di pittura –
scultura – grafica. Per la pittura le opere devono essere di dimensioni minime
50 x 70 massima 1 x 1.50 e non devono superare il massimo di 3.
Per la scultura le opere devono
essere di dimensioni altezza 1 massimo 2 metri . Per le opere di
grafica vigono le dimensioni delle opere di pittura.
Articolo 4
Le opere pittoriche grafiche e di
fotografia devono essere consegnate incorniciate munite di attaccaglie
possibilmente senza vetro o con plexiglas. Le opere di scultura devono essere
consegnate munite di basamento. Gli artisti dovranno munirsi di cavalletti e
altri sostegni per esporre le proprie opere.
Articolo 5
Per partecipare al Premio
Antonino e Mario Ciancia è necessario versare all’atto della consegna delle
opere una quota di iscrizione pari ad euro 20 per la totalità delle opere presentate
e unito alla documentazione richiesta bisogna inviare il modulo di adesione
pienamente compilato. La quota servirà a coprire le spese di gestione e di
organizzazione del premio stesso e l’esposizione delle opere per tutta la
durata della mostra presso il polo espositivo Juana Romani
Articolo 6
Assegnerà il Premio Antonino e
Mario Ciancia consistente in un artistica targa una commissione di esperti
appositamente costituita il cui giudizio è insindacabile e inappellabile. Il
premio sarà unico per ogni sezione della mostra PITTURA – SCULTURA – GRAFICA
Articolo 7
L’organizzazione non si assume alcuna responsabilità in
merito al danneggiamento furto o altro potesse accadere alle opere durante la
durata della mostra.
Articolo 8
La mostra che avrà la sua
naturale conclusione con la cerimonia di premiazione prevista per il 25 APRILE alle ore 10.00 presso il polo espositivo
Juana Romani il ritiro delle opere sarà possibile dal 27 Aprile 2015. Fatti
salvi i giorni della festa delle camelie durante i quali la mostra sarà
visitabile ad orario continuato gli altri giorni sarà visitabile dalle 9.00
alle 11.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Ultimi ingressi la mattina ore
10.30 il pomeriggio ore 18.30. La domenica la mostra osserverà il seguente
orario 10.30 – 13.00 ultimo ingresso ore 12.30.
Per informazioni e
chiarimenti Alessandro Filippi 3454085606 e mail decarcievelletri@gmail.com
NOTE TECNICHE
Il percorso espositivo per i primi due giorni della mostra sarà anche
all’esterno del Polo Espositivo in Via Luigi Novelli a Velletri. Gli artisti
riceveranno un posto assegnato con un numero e li dovranno provvedere
personalmente all’allestimento delle loro opere. Mentre poi dopo il 15 Marzo il
tutto sarà ricollocato all’interno del polo a cura dell’organizzazione che si
riserva in base agli spazi di non esporre le opere che potrebbero essere
giudicate superflue.
ANTONINO CIANCIA PERRONE
Caprile 25 Aprile 1851 – Velletri 26 Dicembre 1906
Antonino Ciancia Perrone nasce a Caprile il 25 Aprile 1851 da Antonio
(pittore) e Caterina Furno. Cresce nel culto dell’arte e della pittura. Compiuti gli studi primari nel suo paese
natio, passa nella vicina Varallo di Sesia per compiere quelli secondari. Alla
Reale Accademia Albertina di Torino si diploma nel 1871 conseguendo il titolo
di insegnante di Disegno. Nel 1872 consegue la patente d’insegnamento. Nello
stesso anno vince il concorso per insegnare disegno nelle scuole di Velletri.
Si trasferisce in città dove conosce e sposa Lucia Nardini.
Lucia era la sorella di Oreste Nardini Ispettore Onorario ai Monumenti
e Scavi di Velletri che in quel particolare momento storico, stava riordinando
la raccolta archeologica comunale che poi diverrà il Museo che oggi porta il
suo nome. Dal matrimonio di Antonino e Lucia nascono tre figli Mario – Eugenia
e Lidia. Le ragazze andarono in spose ai fratelli Carlo e Gioacchino Filippi
Conti di Pontecorvo. Antonino si inserisce subito nell’ambiente sociale e
culturale della Velletri di quel periodo. Fonda nel 1876 la Regia Scuola Serale di Disegno
Applicato alle Arti e Mestieri che poi diverrà l’Istituto Statale d’Arte Juana
Romani. Nel 1895 è nominato cavaliere della corona d’Italia. Muore il 26
Dicembre 1906 a
Velletri
MARIO CIANCIA PERRONE
Velletri 1876 – Roma 1940
Mario Ciancia nasce a Velletri nel 1876, figlio di Antonino e Lucia
Nardini. Segue le orme paterne. Frequenta l’Accademia delle Belle Arti di Roma.
Fu allievo del Sartorio, di Sciuti – Petiti e Carlandi. Gli stessi che poi
diverranno suoi amici. La sua arte e la sua pittura fa parte della corrente dei
veristi che a cavallo tra il XIX e il XX secolo, amavano prendere cavalletto e
pennelli e andare a prendere dal vero scorci di quel territorio insido e
malsano che erano le Paludi Pontine di pre – bonifica.
Villa Ciancia in contrada Figliolo, nella campagna veliterna, era un
vero cenacolo di arte e cultura frequentata dal Trilussa e da tutti quegli
artisti membri o legati in qualche modo ai famosi XXV della Campagna Romana.
Mario Ciancia fu al fronte durante la grande guerra come cartografo e
interprete. Nominato nel 1939 presidente della scuola fondata dal padre non
poté dargli la sua impronta perché morì l’anno dopo.
PREMIO ANTONINO E MARIO CIANCIA
SCHEDA DI ADESIONE
Il
sottoscritto_______________________nato a ____________________
residente a____________________ in
Via/Piazza___________________
cell______________________mail_______________________________
attraverso la presente dichiara di
aderire all’edizione 2015 del Premio Antonino e Mario Ciancia che si terrà a
Velletri presso il polo espositivo Juana Romani dal 14 Marzo al 27 Aprile 2015
e di liberare l’organizzazione da eventuali responsabilità relative al furto –
danneggiamento o altro dovessero accadere alle opere durante il periodo della
mostra.
Opere da esporre
Titolo______________________misure___________________________
Titolo______________________misure___________________________
Titolo______________________misure___________________________
In Fede
UN GRANDE EVENTO AL POLO JUANA ROMANI
Mostra evento in occasione della Festa delle Camelie
al Polo espositivo Juana Romani di Velletri
OMAGGIO A GIULIO ARISTIDE SARTORIO
La mostra che sarà inaugurata il 14 Marzo e terminerà il 27 Aprile è
curata dal Circolo Artistico “La Pallade
Veliterna ” in collaborazione con l’Archivio Sartorio,l’Istituto d’Istruzione Superiore “Cesare
Battisti” – Liceo Artistico “Juana Romani” e l’organizzazione artistica
Ermenegildo Frioni “Friarte”
Per la prossima Festa delle
Camelie, prevista a Velletri il 14 e il 15 Marzo 2015, presso il Polo
Espositivo Juana Romani in Via Luigi Novelli 3 a Velletri, si inaugurerà una
mostra evento, omaggio a Giulio Aristide Sartorio ( 1860 – 1932). La mostra
curata dal Circolo Artistico “La Pallade
Veliterna ” è in fase di progettazione con la collaborazione
dell’Archivio Sartorio, con la famiglia Ciancia Perrone, con l’Istituto d’Istruzione Superiore
“Cesare Battisti” – Liceo Artistico “Juana Romani” e l’organizzazione artistica
Friarte di Roma. Si tratta di un evento di grande importanza, perché dopo oltre
trent’anni dall’ultima volta sarà ricordato a Velletri, dove sono vissuti la moglie e i figli Lidia e Lucio, il grande maestro Giulio Aristide Sartorio.
Si tratta di uno dei più importanti artisti della storia dell’arte italiana. A
Cavallo tra il XIX e il XX secolo, Sartorio è stato il precursore di tante
tecniche artistiche oggi entrate nell’uso quotidiano. Pittore – Scultore –
Fotografo e Regista rappresenta un caposaldo nella storia del novecento
italiano. Non è certo possibile dalle sterile colonne di un giornale tracciare
nel dettaglio un suo profilo biografico e artistico perché si tratta di una
vicenda umana durata settantadue anni, duranti i quali è stato un continuo
produrre e studiare i grandi del passato, con la sperimentazione delle tecniche
arrivate in quegli anni con quel progresso tanto amato e odiato dai suoi
contemporanei. Sartorio che oggi vive in collezioni pubbliche e private, è
stato l’autore del colossale fregio dell’aula di Montecitorio, un nastro
pittorico lungo 105 metri .
Una mostra evento quindi che unirà nel ricordo la figura del Sartorio a quelle
di Antonino e Mario Ciancia. Si tratta di artisti vissuti nello stesso periodo
storico del Sartorio, ma che hanno percorso strade completamente diverse.
Antonino di origini Piemontesi, arriva a Velletri nel 1872 ad insegnare disegno,
qui conosce e sposa Lucia Nardini (sorella di Oreste) dal loro matrimonio
nascono tre figli Mario – Eugenia e Lidia. Nel 1876 Antonino fonda la Regia Scuola Serale di Disegno
Applicato alle Arti e Mestieri, divenuta poi l’Istituto Statale d’Arte Juana
Romani. Mario invece tocca più da vicino l’arte del Sartorio e dei grandi
contemporanei che furono suoi insegnanti all’ Accademia delle Belle Arti di
Roma. Il Ciancia conosciuto come il Pittore della Palude era uno di quei
veristi che amavano prendere cavalletto e pennelli e andare a cogliere scorci
dell’Agro Pontino e di quello Romano che all’epoca erano ancora territori
insidi e malarici. Sia Sartorio che Ciancia furono pittori al fronte durante la
grande guerra.
Una mostra evento mirata al
ricordo di questi grandi uomini, il Sartorio e i Ciancia, a questi ultimi è
intitolato il concorso di pittura – scultura – grafica che farà da cornice
all’evento che invece riguarderà solamente il maestro che come abbiamo detto
non si è spaventato all’arrivo del progresso ma l’ha dominato e usato per i
suoi scopi artistici.
Non aggiungiamo altro per ora
perché alcuni dettagli organizzativi e tecnici sono ancora in corso, in un
prossimo comunicato stampa potremmo essere più precisi e dettagliati.
CIRCOLO “LA PALLADE VELITERNA ”
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