venerdì 12 febbraio 2021

UN PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO

 

Un vanto per il territorio dei castelli romani

IL BUSTO DEL SOMMO POETA DEL MAESTRO STEFANO PIALI OPERA SIMBOLO DELLE CELEBRAZIONI DANTESCHE PER IL 7°CENTENARIO DELLA SCOMPARSA

Il maestro Stefano Piali, ha insegnato nel laboratorio “arti figurative sez. scultura” dell’Istituto d’Istruzione Cesare Battisti – Liceo Artistico “Juana Romani” ed è uno dei più qualificati soci del Circolo Artistico “La Pallade Veliterna”

 

Motivo di orgoglio e di enorme soddisfazione è la scelta del meraviglioso busto marmoreo (del ragguardevole peso di 6 quintali) del Sommo Dante, realizzato dal maestro marinese Stefano Piali quale opera simbolo delle celebrazioni del 7°centenario della scomparsa del grande italiano. Stefano Piali maestro dell’arte della pittura e della scultura che ha avuto tra i suoi insegnanti il grande Pericle Fazzini, ha insegnato fino a qualche anno fa presso il laboratorio “arti figurative sezione scultura” dell’ Istituto d’Istruzione “Cesare Battisti” – Liceo Artistico “Juana Romani” ed è uno dei più qualificati soci del Circolo Artistico La Pallade Veliterna. Membro fondatore dell’Accademia Castrimiense di Marino, insieme a tutto il gruppo ha concesso una sua opera in esposizione permanente al Polo Espositivo Juana Romani. Quindi anche per la città di Velletri è motivo di orgoglio questo riconoscimento arrivato al grande maestro che con l’umiltà che da sempre lo contraddistingue continua la sua ricerca nello studio nel cuore del centro storico marinese a pochi passi dal Museo Civico “Umberto Mastroianni”. Fu il grande sculture che aveva scelto Marino come sua seconda patria ha spronarne la creatività dopo aver visto alcune sue cose giovanili chiamò entusiasta la moglie invitandola a vedere le opere che Piali gli aveva portato dicendogli “Vai spacca la materia”. Mai incoraggiamento fu più gradito ed oggi Piali rappresenta un caposaldo in materia di scultura marmorea nel Lazio e in Italia. Pochi sono ormai gli artisti che fanno ancora questo tipo di scultura e soprattutto nel modo tradizionale che costa sudore e sacrificio per arrivare alla soluzione cercata. Opere del maestro Piali vivono in collezioni pubbliche e private.

lunedì 8 febbraio 2021

CAMBIO DENOMINAZIONE DEL PREMIO BENEDETTO DI VITO PER LA SCULTURA


I Di Vito, sono una famiglia di artisti, che tanto hanno dato alla nostra comunità cittadina con la storica bottega di famiglia, nella quale si è sempre praticata la scultura del marmo, nel modo tradizionale del martello e dello scalpello, proprio per questo oltre dieci anni fa è stato istituito da un idea di Alessandro Filippi con il benestare di Enrico – Guido – Teresa – Maria – Paola e Umberto Di Vito un premio dedicato alla memoria di BENEDETTO DI VITO che è stato un testimone fondamentale della tradizionale dell’intaglio del marmo a Velletri, arte appresa dalla frequenza del laboratorio “Intagliatori del marmo” della Scuola Serale di Disegno Applicato alle arti e mestieri Juana Romani, Istituto d’Arte poi e Liceo Artistico oggi. Quel premio che è diventato nel corso degli anni uno degli ambiti riconoscimenti che viene assegnato ogni anno nell’ambito del Velletri Wine Festival “Nicola Ferri” dall’edizione 2021 cambia denominazione per assumere quella di PREMIO BENEDETTO E UMBERTO DI VITO per la scultura. Ricordando così padre e figlio e il loro amore incondizionato per l’arte che ne ha caratterizzato l’intera esistenza ed ha formato nel solco della tradizione le nuove generazioni dei “DI VITO” alle quale ora il compito di portare avanti questa preziosa eredità morale.

ALESSANDRO FILIPPI

domenica 7 febbraio 2021

IN MORTE DELL' AMICO UMBERTO DI VITO


Queste sono notizie, che mai avremmo voluto dare, questa notte ci ha lasciati, UMBERTO DI VITO, figlio di Benedetto dal quale aveva appreso l’arte della scultura e della lavorazione del marmo. Si tratta di uno di quei veliterni DOC che tanto ha dato alla nostra comunità mettendo a disposizione il sapere delle sue mani. E’ autore di numerose opere pubbliche che ora resteranno il suo ricordo più bello, perché anche se un’ artista ci lascia parleranno per lui le opere. Suo è il monumento al combattente nei giardini di Piazza Garibaldi, la fontanella della Coroncina, il busto di Padre Luigi Laracca alle Corti, il monumento ai caduti di Lariano giusto per ricordane alcune. Profondo conoscitore del tessuto urbano cittadino che aveva vissuto accanto al padre Benedetto fin dagli anni della ricostruzione post – bellica quando la bottega di famiglia era in Via Collicello, insieme al padre ha lavorato a numerosi restauri anche di sculture importanti come quelle all’interno di Villa Aldobrandini a Frascati. Dalle mani dei Di Vito sono nati i busti del Sindaco Brass posto nell’omonimo piazzale a Lariano, quello di Padre Italo Laracca e del Vescovo Punzolo. Appassionato artista con grande sacrifici ha mantenuto in vita la bottega di famiglia della quale con determinazione ha voluto mantenere la tradizione della scultura marmorea quella cari ai grandi maestri italiani. Orgoglioso figlio, ci diede il consenso insieme ai fratelli Enrico – Guido – Maria – Teresa e Paola quando abbiamo voluto istituire il PREMIO BENEDETTO DI VITO per la scultura che si assegna da ormai quasi dieci anni all’interno del VELLETRI WINE FESTIVAL “NICOLA FERRI” premio che realizzava personalmente insieme a sua figlia Eleonora alla quale da qualche anno aveva passato il timone della storica bottega di famiglia. Ci mancherai Umbè, mancheranno le nostre chiacchiere artistiche, quel tuo “direttò allora?” quando passavi al Polo Espositivo Juana Romani e ti immergevi nei tuoi ricordi di ragazzino fermandoti incantato davanti alla Madonna con il bambino in gesso opera di tuo padre ancora esposta nel salone centrale di quella scuola alla quale la tua famiglia ha dato molto. Alla moglie e i figli le nostre condoglianze più sincere, ed ora che sei lassù salutaci tutti. CI MANCATE la vostra erdità morale sarà la nostra forza per andare avanti nel valorizzare sempre di più la nostra amata Velletri.

ALESSANDRO FILIPPI




giovedì 4 febbraio 2021

RIAPERTURA DELLE COLLEZIONI

 Con l'ingresso della Regione Lazio in zona gialla da Lunedì 1 Febbraio 2021 abbiamo riaperto al pubblico le collezioni del Polo Espositivo Juana Romani con gli stessi orari 9 - 12 / 16 - 19 sabato e domenica chiusi al pubblico.

INGRESSI CONTINGENTATI E SU  PRENOTAZIONE negli orari di apertura al numero 06/ 94832759 si ricorda l'obbligo di indossare la mascherina e il distanziamento interpersonale 

INGRESSO DA VIA NOVELLI 3 

USCITA DA VIA DEL CORSO vi aspettiamo

IX VELLETRI WINE FESTIVAL "NICOLA FERRI" bando

VELLETRI WINE FESTIVAL " NICOLA FERRI " 2024 bando

L’edizione 2024 della rassegna, istituita nel 2013 da una idea di Alessandro Filippi,  con l’allora assessore Orlando Pocci e sostenuta dall...